Tartare di punta d’anca al gin con capperi fritti

Buongiorno miei speciali seguaci…

Ci prepariamo una ricetta veloce ma schioppettante? Direi che la Tartare di punta d’anca vince sempre se poi con la variante del gin e dei capperi croccanti è fatta.

Dai non perdiamo tempo in chiacchiere, procuratevi queste delizie e stupirete i vostri amici.

Ingredienti per 4 persone

• 600 g punta d’anca di Fassona
• 2 cipollotti fini
• 4 cucchiai di gin
• 1 lime
• 4 cucchiai olio extravergine d’oliva
• 1 filoncino di pane
• 2 cucchiai di capperi sotto sale
• olio di arachidi per friggere
•  sale, pepe

Preparazione

Fatevi tagliare la tartare dal vostro macellaio di fiducia. In alternativa potete farlo voi riducendo la carne in cubetti minuscoli.

Mescolate in una ciotola il gin con l’olio d’oliva, un pizzico di sale, una macinata di pepe e il succo del lime. Lavate poi i cipollotti, puliteli e tagliateli a rondelle molto sottili. Trasferite la tartare in una ciotola e conditela con il preparato al gin ed i cipollotti. Conservate la carne al fresco.

Affettate il pane e tostate le fette in forno finchè risulteranno dorate da entrambi i lati. Dissalate i capperi sotto l’acqua corrente e asciugateli perfettamente. Scaldate l’olio di arachidi in un pentolino, friggete i capperi per pochi secondi e scolateli su carta assorbente.

Suddividete la tartare in quattro porzioni, guarnitela con la parte verde dei cipollotti e i capperi fritti; servitela accompagnata di crostini di pane.

Abbinamenti

L’abbinamento in questo caso risulta interessante. Un perfetto connubio con questa tartare potrebbe essere un rosso come il Sassabruna 2018 della cantina Rocca di Montemassi.

Buon appetito e a presto!

Elisa