Cantine
La Magia di Ronchi di Manzano
Mag
Un Viaggio tra le Colline Friulane
Nascosta tra le pieghe delle colline friulane, la Cantina Ronchi di Manzano è un gioiello di tradizione e innovazione. Con una storia che affonda le radici nell’epoca dei conti di Trento, l’azienda è oggi guidata da Roberta Borghese, una donna che incarna la passione e la dedizione alla viticoltura. Accanto a lei, le figlie Lisa e Nicole seguono le orme materne, apportando energia e innovazione alla conduzione familiare. L’atmosfera che si respira tra i vigneti è un mix di storia e modernità, con le colline che abbracciano i filari di viti come un quadro vivente.
Tecniche All’Avanguardia e Rispetto per la Natura
Roberta ha trasformato Ronchi di Manzano in un esempio di innovazione nel rispetto delle tradizioni. L’adozione di tecniche di potatura corta e il reimpianto dei vigneti sono solo alcuni dei metodi utilizzati per garantire la qualità delle uve. La cantina sotterranea, costruita nella roccia, ospita una barricheria con botti di rovere francese, dove i vini riposano e si arricchiscono di aromi. La raccolta manuale in cassette è un ulteriore segno del rispetto per l’uva e la terra, evitando qualsiasi danno ai grappoli preziosi.
I Vini: Espressione del Terroir Friulano e dei Cru
I vini di Ronchi di Manzano sono un riflesso del terroir unico dei Colli Orientali. I vini bianchi, caratterizzati da finezza ed eleganza, giocano su toni gentili e freschi, rivelando aromi composti e ben fusi. I rossi, invece, si distinguono per i colori rubini e i profumi fruttati o leggermente erbacei. Di particolare rilievo sono i vini cru dell’azienda, provenienti da vigneti situati in posizioni privilegiate come quelli di Rosazzo. Qui, il terreno marnoso chiamato “ponca” mantiene costante il livello di umidità, conferendo ai vini riserva una qualità superiore. Questi cru offrono vini che combinano grazia e potenza, esprimendo pienamente l’eccellenza del territorio. La grande presenza di sali minerali e oligoelementi nel terreno trasmette ai vini accenti inconfondibili, rendendoli un’espressione autentica del terroir friulano.
