I tappi di sughero – le scelte dei produttori

Enolike - Albero da sughero

Ciao a tutti! Oggi parliamo un pò di tappi e più precisamente di quelli di sughero. di cosa sono composti e quali sono le scelte dei produttori di vino.

Cos’è il sughero?

Il Sughero è un materiale elastico ricavato dalla corteccia dell’albero da sughero, un sempreverde che ha una corteccia grossa e porosa e delle piccole foglie ovali. L’albero da sughero è molto diffuso nelle zone del Mediterraneo occidentale; più precisamente in Portogallo e Spagna, Sardegna, Sicilia, Maremma Grossetana, Corsia, sud della Francia e Nord Africa. L’estrazione avviene solo tra i primi di Maggio e la fine di Agosto; per poter estrarre il sughero, la pianta deve avere almeno tra i 25 ed i 30 anni ed una circonferenza non inferiore a 60 cm. Come previsto dalle normative, le estrazione successive avvengono con intervalli di almeno 10 anni.

Ad ogni vino il suo tappo

Prima di tutto bisogna evidenziare che il tappo determina la conservazione del vino perché impedisce all’aria di entrare nella bottiglia. Il produttore sceglie il tappo in base alla tipologia del vino, al diametro della bottiglia ma anche alla pressione che il vino esercita sul tappo stesso. Questa pressione è evidente nelle bottiglie di Spumanti e Champagne dove la metà del tappo che sporge assuma la classica forma “a fungo” proprio a cause della pressione che si forma all’interno della bottiglia.

Tappo Agglomerato

Il tappo agglomerato è ottenuto da un agglomerato di sughero e collante e può essere usato per tutti i tipi di vino (fermo, frizzante e spumantizzato).

Tappo Agglomerato con rondelle

Dobbiamo anche evidenziare il tappo agglomerato con rondelle, chiamato anche Twintop o birondellato. Questo tappo è formato da sughero triturato nella parte centrale e alle estremità da rondelle di sughero naturale. A seconda del numero di rondelle e del loro posizionamento il tappo viene denominato cosi:

  • 1+1 una rondella viene posta ad una estremità e l’altra all’altra estremità.
  • 0+1 quando c’è una solo rondella posta ad una sola estremità
  • 0+2 due rondelle poste in coppia ad una stessa estremità

Le tipologie 1+1 e 0+1 vengono usate per tappare vini fermi e frizzanti; la tipologia 0+2 viene usata per gli spumanti.

Tappo Agglomerato di nuova generazione

E’ composto in prevalenza da micro-granina e legante alimentare e unisce la tradizione all’innovazione perché può essere efficacemente sterilizzato più volte in modo da eliminare quasi totalmente la molecola TCA (Tricloroanisolo) che è la principale responsabile dell’ odore di tappo.

Il tappo DIAM

Parlando di tappi non possiamo non accennare al tappo DIAM- Grazie ad un esclusivo processo brevettato di “desaromatizzazione” del sughero, i tappi Diam sono gli unici tappi di sughero inodore e insapore, che quindi non impattano i valori organolettici del vino. Il metodo di produzione assicura a tutti i tappi le stesse caratteristiche fisiche e questo permette al produttore del vino una perfetta regolarità di imbottigliamento e un invecchiamento omogeneo.

Questo tappo, proprio per le sue qualità è diventato leader mondiale; oggi è usato di più di 10.000 aziende nel mondo.

Vi lascio due link interessanti. Il primo vi fa vedere la raccolta del sughero il secondo invece vi spiega come viene prodotto il sughero DIAM

E adesso… stappate una bella bottiglia per scoprire se il produttore utilizza il tappo DIAM… quale? Un rosso, un bianco o una bollicina? A voi al scelta!

A presto!

Ilde

 

 

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