La storia della cantina  Chateau de Laborde risale al 1704, infatti allora si diceva che il castello aveva quasi 4 ettari di vigneti. Il castello fu acquistato nel 1785 da un ex banchiere che si chiamava Jean Joseph de Laborde che divenne così Marchese de Laborde.  Il Marchese però fu ghigliottinato nel 1794 ed il castello rimase abbandonato fino al 1814 quando gli eredi decidono di restaurarlo. Oggi, del castello originale rimangono solo il fienile che ora è la cantina dell’azienda, le stalle oggi uffici e l’antica fattoria dove vivono Hervé Kerlann e la sua famiglia.

Hervé Kerlann

Hervé Kerlann, acquista il castello nel 1998 e ci va a vivere con la famiglia. Hervé proviene da una famiglia di imprenditori e di appassionati del vino. Da bambino Hervé passa parecchio tempo nella cantina del bisnonno da parte di madre ed già da piccolo di avvicina ed appassiona al mondo del vino. Quindi, nel 1998, decide di mettere assieme le due cose e di creare La cantina Chateau de Laborde dove si producono vini di qualità fregandosene un pò di tutte le classificazioni che considera vecchio stile.

In Cantina

Oggi La cantina Chateau de Laborde ha sei ettari.di vigneti; tre ettari sono quelli storici di Château de Laborde e tre ettari si trovano nei comuni di Volnay e Santenay. Dal 2016 la vinificazione e l’affinamento avverranno nella nuovissima cantina costruita a  Château de Laborde. Un ulteriore passo per far rivivere il passato vitivinicolo di questo prestigioso luogo.

Ai vini classici (per capirci tutti quelli con la classica etichetta bianca) che rappresentano a pieno la Borgogna e le sue tradizioni la cantina ha introdotto nel mercato una nuova linea di vini “audaci”; sono vini che rispettano sempre il grande patrimonio della Borgogna ma sono più giovani e freschi,  Di questa linea audace ci sentiamo di consigliarti il Pinot Nero vinificato in bianco Cuvée H.

Importante sapere che la filosofia Hervé Kerlann è di creare vini di altissima qualità a prezzi accessibili per tutti. Considerando la regione e la nazione di origine questo è un elemento da non sottovalutare !