Il vino Brunello di Montalcino Vigna Marrucheto della cantina Castello Banfi
Il Brunello di Montalcino Vigna Marrucheto della cantina Castello Banfi rappresenta un capolavoro della viticoltura toscana. Proveniente da tre parcelle del vigneto Marrucheto, impiantato nel 2009, questo vino è un’espressione autentica del Sangiovese, vitigno simbolo della regione, e della peculiarità del suo terroir.
il Vigna Marrucheto 2019 è una celebrazione del Sangiovese e del terroir di Montalcino, un vino che incarna la tradizione e l’innovazione della cantina Castello Banfi.
La Vinificazione
La vendemmia è stata caratterizzata da un inizio stagionale freddo, con temperature sotto la media nei mesi di aprile e maggio, che hanno ritardato lo sviluppo vegetativo. Tuttavia, il clima caldo e asciutto che ha seguito ha permesso una maturazione ottimale delle uve. Le uve, raccolte a mano, sono vinificate in tini combinati in acciaio e rovere francese a temperatura controllata che varia tra i 25-30°C. L’affinamento è avvenuto in botti di rovere francese da 60 e 90 hl per un minimo di 30 mesi, conferendo al vino una struttura complessa e raffinata. Dopo l’imbottigliamento il vino ha riposato in cantina per alcuni mesi prima di essere immesso sul mercato
Degustiamo il vino della cantina
Il Brunello di Montalcino Vigna Marrucheto è di colore rosso rubino intenso. Al naso, sprigiona aromi potenti e ricchi, caratterizzati da freschezza e vitalità. Le note fruttate di mora e ciliegia matura si intrecciano con sentori mediterranei di carruba e fichi, mentre sul finale emergono spezie come pepe bianco e alloro. Il corpo è pieno, con tannini setosi e ben integrati, culminando in un finale armonico e bilanciato che rende questo vino unico nella sua personalità.
Abbinamenti
Questo Brunello si sposa perfettamente con piatti di grande complessità e aromaticità, come brasati, selvaggina e formaggi stagionati. È anche un vino ideale da meditazione, perfetto per essere gustato da solo, esaltando ogni sorso grazie alla sua struttura e sapidità. Servito alla temperatura di 16-18°C, rappresenta un’esperienza sensoriale indimenticabile.
I PREMI
2019
– James Suckling 95/100
– Wine Spectator 95/100
– Wine Enthusiast 94/100
– Bibenda 5/5 grappoli
– Doctor Wine 97/100
– Decanter 93/100
– Vitae AIS 3/4 viti