Ci troviamo da Spolert a Prepotto nel nord est del Friuli Venezia Giulia. Un’azienda nuova che l’attuale proprietario (Riccardo Caliari) e sua moglie hanno acquistato tre anni fa.

L’obiettivo principale di Riccardo è di valorizzare il vino autoctono; anche per questo ha scelto come nome della cantina Spolert. Lo Spolet nella tradizione friulana era il centro della cucina ed oltre a cuocere i cibi, veniva usato anche per diffondere calore in buona parte della casa. Quando andrete a visitare la cantina, troverete lo splert originale del vecchio proprietario che Riccardo ha riportato al suo splendore rendendolo il protagonista della sua azienda.

Prima di tutto Riccardo e la moglie si sono dedicati alla vigna; hanno aggiunto 4 ettari di vigneto alla proprietà, e poi hanno pensato alla parte di accoglienza sistemando tra l’altro anche la bottaia. Prima vendemmia nel 2018 e primi vini sul mercato nell’ autunno del 2019. L’azienda adotta la lotta integrata volontaria;  sia il lavoro in vigna che quello in cantina sono portati avanti nel massimo rispetto dell’ambiente.

Due caratteristiche della cantina: non si usa l’acciaio, i bianchi vengono vinificati ed affinano in vasche di cemento, i rossi in anfora in coccio pesto (via di mezzo tra terra cotta e ceramica) ideate e create da Francesco Tava. Perché l’anfora? in anfora passa un terzo dell’ossigeno che passa in legno e di conseguenza si amplificano tantissimo i pregi del vino.

Oggi Spolert offre 2 linee di prodotto, la linea base che è quella attualmente sul mercato, ed una linea “riserva” che uscirà in autunno 2020.

Se vi trovare dalle parti di Prepotto dove assolutamente passare da Spolert, troverete una coppia giovane pronta ad accogliervi ed a farvi sentire a casa anche la domenica!!!