Il vino Brunello di Montalcino Riserva della cantina Castello Banfi
Il Brunello di Montalcino Riserva Poggio all’Oro è un gioiello della famiglia Banfi, prodotto esclusivamente nelle grandi annate. Questo vino di prestigio proviene da un singolo vigneto, esprimendo al meglio le qualità del Sangiovese, la varietà d’uva che lo compone. La cantina Castello Banfi, situata nel cuore della Toscana, è rinomata per la sua dedizione alla qualità e all’innovazione nella produzione vinicola.
Il Brunello di Montalcino Riserva Poggio all’Oro rappresenta un’eccellenza enologica che racchiude in sé la tradizione e l’innovazione della viticoltura toscana. La sua eleganza e complessità lo rendono un vino di prestigio, perfetto per occasioni speciali o per arricchire la propria collezione.
La Vinificazione
La vendemmia del Brunello Poggio all’Oro avviene in condizioni climatiche ideali. La primavera piovosa e le temperature più fresche rallentano lo sviluppo vegetativo, permettendo una maturazione graduale e perfetta delle uve. Durante l’estate, il clima offre temperature stabili con ottime escursioni termiche e piogge sporadiche, favorendo una maturazione ottimale. La raccolta avviene con grande attenzione alla selezione delle uve sia in vigna che in cantina. La fermentazione avviene a temperatura controllata in tini combinati di acciaio e rovere francese, seguita da un affinamento di almeno 30 mesi per 80% in botti di rovere francese e per il 20% in barrique di rovere francese.
Degustiamo il vino della cantina
Il Brunello di Montalcino Riserva Poggio all’Oro si presenta con un colore rosso rubino intenso. Al naso, offre un profilo aromatico dolce e complesso, con note di confettura di mora, tabacco, cacao e un finale balsamico. In bocca, si distingue per una struttura importante ed equilibrata, con un’acidità decisa e tannini ben integrati. Il finale è lungo e piacevole, rendendo questo vino adatto a un lungo invecchiamento.
Abbinamenti
Questo Brunello si abbina perfettamente a piatti ricchi e complessi come brasati, selvaggina e formaggi stagionati. È ideale anche come vino da meditazione, da gustare lentamente per apprezzarne la complessità e l’eleganza. La temperatura di servizio suggerita è tra i 16 e i 18°C, per esaltare al meglio le sue caratteristiche organolettiche.
I PREMI
2016
– James Suckling 97/100
– Wine Spectator 94/100
– Robert Parket 96+/100
– Bibenda 5/5 grappoli
– Doctor Wine 96/100
– Decanter 95/100