Il vino Summers della cantina Castello Banfi
Il Summers della Cantina Castello Banfi è un Supertuscan che incarna l’eccellenza enologica toscana. Questo vino nasce dall’armoniosa combinazione di tre vitigni: Cabernet Sauvignon per il 45%, Sangiovese per il 35% e Syrah per il restante 20%. La sua produzione avviene in un contesto climatico caratterizzato da un inverno piovoso, un’estate umida e un autunno soleggiato nel 2018, condizioni che hanno contribuito a sviluppare un prodotto di grande struttura e complessità.
Summus rappresenta una sintesi perfetta tra tradizione e innovazione, un vino che racconta la storia e il terroir della Toscana con eleganza e profondità. Prodotto per la prima volta nel 1985, continua a essere un punto di riferimento per gli amanti dei vini di qualità.
La Vinificazione
Il processo di vinificazione del vino è curato nei minimi dettagli per esaltare le caratteristiche di ciascun vitigno. La fermentazione avviene a temperatura controllata, tra i 25 e i 30°C, in tini combinati di acciaio e rovere francese Horizon. Successivamente, il vino viene affinato per circa 18 mesi in barrique di rovere francese da 350 litri, un passaggio fondamentale che conferisce al Summus la sua ricchezza aromatica e la sua struttura tannica.
Degustiamo il vino della cantina
Il Summus si presenta con un colore molto intenso e una complessità olfattiva notevole. Al naso, emergono giovani sentori fruttati che si intrecciano con note di confettura, spezie, tabacco e caffè. In bocca, il vino rivela una struttura imponente con tannini importanti ma dolci e profumi persistenti che accompagnano un finale lungo. La sua intensità e la sua capacità di evolvere nel tempo lo rendono un vino da lungo invecchiamento.
Abbinamenti
Questo Summers si presta perfettamente ad accompagnare primi piatti ricchi e secondi di carne. La sua struttura complessa e i suoi tannini morbidi si sposano bene con piatti di carne rossa, arrosti e selvaggina. La temperatura di servizio suggerita è tra i 16 e i 18°C, per esaltare al meglio le sue caratteristiche sensoriali.
I PREMI
2018
– Robert Parker 94/100